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Prévert a Parigi


Jacques Prévert a Parigi nel 1955. Foto di Robert Doisneau (particolare).

Giovedì 19 dicembre, alle ore 21, Il Teatro del Navile presenta “Prévert a Parigi”, una scrittura scenica di Nino Campisi dedicata all’universo poetico del grande autore francese.

L’omaggio a Jacques Prévert prende forma a partire dalle citazioni delle sceneggiature dei grandi capolavori cinematografici firmati da Marcel Carné, primo fra tutti “Les enfants du paradis” interpretato da Arletty e da Jean-Louis Barrault, fino a toccare i temi a lui cari: l'amore, la fantasia, la libertà, il sogno, ma anche l'umorismo e la satira contro il potere e l'oppressione sociale.


La poesia di Jacques Prévert è un’esplosione di immagini che libera la fantasia e l’immaginazione in uno stile semplice e immediato che si ispira alla lingua parlata e alla vita quotidiana.


Lo spettacolo, che ormai fa parte del repertorio della Scuola di Teatro, viene ripresentato ogni anno a solo un mese dall'inizio delle lezioni del Corso propedeutico della Scuola, e vede in scena gli allievi attori del primo anno, Katia Baldassano, Maria Francesca Bartoloni, Vincenzo Bonicelli della Vite, Carla Chiappino, Laura Chierico, Tommaso Ferrari, Raffaele Gatto, Sara Giannasi, Claudia Graniero, Annabelle Hinchsliff, Valter Rosa, Diana Sazhnikova Gullotta. Costumi di Sofia Romanova. Regia di Nino Campisi.


Prévert è stato uno dei poeti francesi più popolari del novecento. Nel 1922 frequenta André Breton, Raymond Queneau, Louis Aragon, Antonin Artaud, ed entra a far parte della corrente dei surrealisti, nel 1928 frequenta la compagnia di teatro Groupe Octobre con cui partecipa all’Olimpiade del teatro di Mosca. Negli anni ‘30 e ‘40 scrive le sceneggiature delle opere che assurgeranno al vertice del cinema francese: "Le crime de Monsieur Lange" (1935) di Jean Renoir, e "Quai des brumes" (1935), "Drôle de drame" (1937), "Le jour se lève" (1939), "Les visiteurs du soir" (1941), "Les enfants du paradis" (1944), "Les portes de la nuit" (1946), tutti per la regia di Marcel Carné. Tra le sue più importanti raccolte di poesie, Parole (1945), La pioggia e il bel tempo (1955), Alberi (1976); in Italia sono state pubblicate anche le antologie: Le foglie morte, Poesie d'amore e Poesie.



Prenotazione telefonica allo 051.224243


Ingresso riservato ai soci: tessera 1,00 – Biglietti: Intero € 10,00

Ridotto studenti: € 8,00. Biglietteria ore 20,30 – Spettacolo ore 21.


 

Nella foto: Jacques Prévert a Parigi nel 1955. Foto di Robert Doisneau (particolare).


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