Giovedì 8 giugno, alle ore 21, Gerardo Balestrieri in concerto. Con Giorgio Boffa al contrabbasso. Ospite Federico Aicardi. Open Act Marcello Romeo e Salvo Giordano.
Nell’ambito di "E/state con Cuore di Vinile" il Teatro del Navile ospita a Bologna Gerardo Balestrieri cantautore apolide, polistrumentista e interprete con all’attivo 5 album, secondo classificato al Premio Tenco nel 2007, 2009 e 2013.
Gerardo Balestrieri è nato a Remscheid l'11 giugno del '71, attualmente vive a Venezia. Concerti in tutta Europa e un tour in California, collaborazioni con Daniele Sepe, Bebo Storti. Ha inciso un album con Moshem Namjoo il più importante cantautore iraniano, ha scritto ed eseguito dal vivo le musiche per Arturo Brachetti il famoso trasformista. Ha eseguito e scritto in parte le musiche applicate ai film Nosferatu e Assunta Spina. Autore delle musiche e fisarmonicista nel “Teatro degli oggetti “ di Fulvio Abbate. Nel 2015 ha partecipato all'incisione del disco di Fabrizio De Andrè “Creuza de ma” tradotto in napoletano, con la canzone Sidun. Testi sfumati e maturi, voce dinoccolata e scura Gerardo Balestrieri ama giocare con le parole senza perder di vista il ritmo e la danza.
Con il suo album "Canzoni Nascoste", finalista al Premio Tenco 2016, Gerardo Balestrieri presenta le canzoni della sua discografia e nuovi omaggi alla canzone d'autore internazionale.
“Sono canzoni scritte da tempo e mai custodite in un cassetto - dice Gerardo Balestrieri - canzoni che ho portato dentro, dietro e addosso nei tanti traslochi e nei luoghi dove ho vissuto. E c’è un po’ di tutto: automobili e clarinetti del 1910, due traduzioni del patafisico del jazz Boris Vian, amori nascosti e abbandonati nella porcellana ritrovati prima dell’autunno come fiori nel miele. C’è un twist un po’ sciueppss, parole incise sui fichi d’India, il sax baritono e una donna che dicenta cavallo. Frullatori, atomizzatori, spezie e bugie. China del Bengala e un giallo pandarah.”
In uscita dal 1 giugno il nuovo lavoro "Covers", candidato per il Premio Tenco 2017, una dichiarazione d'amore per la musica, la poesia e la canzone d'autore, a partire dalle prestigiose cover di Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè e Paolo Conte, per finire con Lou Reed, come si evince dalle tracce di questo nuovo e sorprendente album.
01 Vedrai vedrai ( Luigi Tenco, 1965 ) 02 It don' t mean a thing ( Duke Ellington, 1931) 03 All of me ( Gerarld Marks 1931 ) 04 Azzurro ( Paolo Conte, 1968 ) 05 Cara Maestra ( Luigi Tenco, 1962 ) 06 Un giudice ( Fabrizio De Andrè, 1971 ) 07 I got woman ( Ray Charles, 1954 ) 08 Lontano lontano ( Luigi Tenco, 1966 ) 09 Tico tico no Fubà ( Zequinha de Abreu, 1917 ) 10 Smoke gets in to your eyes (Jerome Kern, 1933 ) 11 White Rabbit ( Jefferson Airplane, 1967 ) 12 Perfect Day ( Lou Reed, 1972 )
Ingresso riservato ai soci: tessera € 1,00 – Biglietti: Posto unico €10,00. Biglietteria ore 20.30 - Inizio spettacolo ore 21.
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