Tout y est! Bravo, donc!
di Jean-Paul Alègre
Caro Nino Campisi,
dopo il mio soggiorno a Bologna per assistere ad una rappresentazione del mio lavoro La Ballade des Planches (Luci e ombre della ribalta, in italiano) nel vostro teatro, voglio con questa lettera esprimere tutta la mia gratitudine e la mia immensa soddisfazione.
Ho avuto il piacere di vedere questo spettacolo in numerose versioni ovunque in Francia e anche all'estero (tre versioni diverse sono state rappresentate in Giappone, per esempio).
Ebbene voglio dire che la vostra versione è una delle migliori, forse la migliore che io abbia potuto vedere.C'è tutto: la qualità della messa in scena, il ritmo, l'impeto degli attori. Ho adorato le musiche che valorizzano con intelligenza lo spettacolo. I miei brevi testi sugli accessori del teatro prendono veramente vita grazie alla melodia creata dal vostro compositore. E' qualche cosa di piacevole e commovente.
Le diverse scene sono superbamente interpretate. Non ci sono tempi morti. Tutto vibra, tutto vive e, nello stesso tempo, è completamente rigoroso. Ho percepito il piacere degli spettatori, che ha corrisposto all'evidente piacere degli attori. A teatro quando si incontrano i due piaceri di recitare e veder recitare si crea una magia nella sala. Ed è quello che è successo sabato sera a Bologna.
Permettetemi di citare anche la traduzione di Luigi Lunari. Questo grande autore ha saputo scivolare sul mio testo e farlo suo. E' il solo modo di superare i confini della lingua. La vostra regia con grande precisione lega il tutto ed è così che si fa del vero teatro, divertente, ma non dimenticando di porre certe questioni fondamentali.
Bravo, dunque!
A ciò si aggiunge, su un piano più personale, il calore della vostra accoglienza e la grande gentilezza dei membri del suo gruppo. Mia moglie ed io ci siamo sentiti veramente accolti nella vostra superba città e nel vostro adorabile teatro.Questo viaggio sarà per noi un ricordo eccezionale e spero che sia anche annuncio di parecchie collaborazioni in futuro.La prego di trasmettere a tutti quelli che con lei collaborano al Teatro del Navile l'espressione dei nostri sinceri ringraziamenti e della nostra più calorosa amicizia.
Jean-Paul AlègreParigi, 30 marzo 2008
Jean-Paul Alègre, nato nel 1951, è tra gli autori più rappresentati in Francia. Le sue opere sono state tradotte in più di venticinque lingue e presentate in più di quaranta paesi. Le sue opere sono pubblicate in Francia da l'Avant-Scène Théâtre. In Italia è stato presentato per la prima volta al Teatro del Navile di Bologna nel novembre del 2007 da Nino Campisi che ha messo in scena “Luci e ombre della ribalta” (La ballade des planches) con la traduzione di Luigi Lunari e in seguito nell’aprile del 2009 “Giochi di palcoscenico” (Jeux des planches).Nel 2003 Jean-Paul Alègre ha ricevuto il Prix de Lyon des Auteurs de Théâtre per il testo “Lettres Croisées”, nel 2004 l'Académie française lo ha insignito con il Prix Emile Augier per “Agnès Belladone”. E' Presidente del Centre des bords de Marne, Scène Conventionnée du Perreux-sur-Marne, il grande complesso culturale dell'est parigino. E' stato presidente dell' EAT (Ecrivains Associés du Théâtre) dal giugno del 2006 al gennaio del 2011. Attualmente è vice presidente della SACD e presidente della sezione spettacoli dal vivo.
Jean-Paul Alègre è cavaliere dell'ordine delle arti e delle lettere.
2010 - present
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