Ovidio - Le Metamorfosi e l'Ars Amatoria

L'EUROPA E IL MAL DI GRECIA

Con "L'Europa e il Mal di Grecia", Carlo Monaco e Nino Campisi, propongono quattro cicli di spettacoli dedicati alle biografie e alle idee di alcuni grandi poeti e scrittori che hanno sempre avuto la Grecia nel cuore.

Il Primo ciclo - Il Mal di Grecia nei poeti classici - propone le biografie di Ovidio, Virgilio, Lucrezio, 

e dell’Imperatore Giuliano raccontate da Carlo Monaco,  con testi selezionati interpretati da Nino Campisi. 

OVIDIO - LE METAMORFOSI E L'ARS AMATORIA

Ovidio, personaggio di successo alla corte di Augusto imperatore, anche se alla fine caduto in disgrazia, è raffinato nel gusto e nella sensibilità artistica. 

Egli in tutta la sua ispirazione si muove all’interno dell’orizzonte culturale greco. 

Nelle Metamorfosi compie il prodigio di rianimare tutto il mondo magico di Omero e di Esiodo, non qualche singolo mito ma la mitologia in tutta la sua interezza. 

Ci sono gli dei con la loro potenza, e ci sono gli uomini con tutte le loro passioni. 

Il mondo terreno, così ricco e così vario, è il luogo dove tutte le potenze umane e divine si incontrano, dove il favoloso è reale, dove l’affannarsi dei corpi e della psiche si converte in giochi sorprendenti di forme e di mutazioni. 

E su tutto regna sovrano Eros, quel Dio che Platone aveva descritto come figlio di abbondanza e di miseria e che Ovidio assume come forza guida della vita. 

L’Amore non è solo quel nobile sentimento di cui aveva tanto sofferto la poetessa Saffo, ma un’arte, di cui Ovidio, con la sua Ars amatoria, si pone come indiscusso maestro.

CARLO MONACO

Carlo Monaco è docente di filosofia e storia. Oltre alla  didattica svolge una intensa attività divulgativa e bibliografica. Ha ricoperto importanti cariche pubbliche a Bologna. E' anche drammaturgo e interprete di teatro della parola. Alcuni suoi testi sono stati portati in scena da Giorgio Albertazzi.

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"Tutta la cultura europea da sempre ha dovuto fare i conti con l'anima greca, con le sue arti e la sua filosofia.

Che la cultura europea ancora oggi debba molto agli influssi della Grecia antica è una considerazione universalmente condivisa. 

Lo ammise onestamente già il romano Orazio quando riconosceva alla Grecia, conquistata dai romani, il merito di aver a sua volta conquistato il feroce vincitore e di aver portato le arti nel Lazio contadino.

E tuttavia in molti intellettuali europei, fino ai nostri giorni, si à andati ben oltre questo riconoscimento. 

Le idee, le forme artistiche, le passioni presenti nel mondo greco sono diventate quasi sogni ad occhi aperti, modelli ineguagliabili di riferimento per i principali aspetti della vita e della cultura. Dei veri e propri miti. In alcuni casi si é parlato persino di un’autentica malattia, la nostalgia filoellenica.

Carlo Monaco

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TEATRO DEL NAVILE - SPAZIO ARTE

STAGIONE TEATRALE 2022 - 2023

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Tessera € 10,00 + Biglietto Ridotto Benvenuto  € 5,00 

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